Borsa: Milano fiacca con l'Europa, bene Diasorin e Saipem
Acquisti anche su Tim con le risparmio, scivola Stellantis (-4%)
Prima giornata della settimana con pochi spunti per le Borse europee: i mercati azionari del Vecchio continente hanno segnato generalmente un leggero ribasso: il listino peggiore è stato quello di Londra, che ha chiuso con un calo dello 0,4%, seguito da Milano e da Parigi negativi dello 0,3%. Amsterdam ha registrato una limatura dello 0,2%, di qualche frazione sotto la parità la chiusura di Francoforte e Madrid. Lo spread tra Btp e Bund tedeschi a 10 anni è in leggera crescita: il differenziale ha concluso la seduta a 70 punti base contro i 68 dell'avvio, con il rendimento del prodotto del Tesoro al 3,59%. Solido l'euro in rialzo dello 0,3% a quota 1,175 contro il dollaro. Sul fronte dell'energia prezzo del gas in ribasso sul mercato di Amsterdam, di riferimento per l'Europa: il future sul metano con consegna a gennaio ha chiuso in calo dell'1,6% a 27,6 euro al Megawattora. Petrolio invece tonico in aumento di due punti percentuali a 57,8 dollari al barile. Tra le materie prime ancora record per l'oro, con il future a febbraio che ha toccato quota 4.477 dollari all'oncia. In questo clima in Piazza Affari Diasorin è salita del 4,6% dopo l'annuncio del buy back per remunerare gli azionisti, con Saipem in aumento del 4,3% grazie a un maxi-contratto in Qatar. Tim è cresciuta del 2,5% con le azioni ordinarie e dell'8,6% con le risparmio a 0,62 euro, poco sopra al concambio per la conversione. Molto debole Stellantis, che ha perso il 4,6% a 9,45 euro, con Campari che ha ceduto il 2,4% finale.
W.Widmer--HHA